"non sopporto la pioggia del mattino...."
stare o lasciare, bel dilemma
dare adito a complimenti incredibili e inesistenti...impossibile
muoversi come un ragno, o come un aragosta due passi qui e tre indietro
non procedere...
piove dietro i vetri, ma dentro.
fuori c'è il sole che non accettiamo, la gioia che non vogliamo, la pace che non sappiamo...
eppure la fortuna ci ha assistito, sana e robusta costituzione, per la gioia di chi ci ha dato la vita e in fondo nostra...
il potenziale...
si reca solerte per strade deserte, è in cerca di prede, di muscoli e carne, e sangue quanto sangue...
defruada di sogni e risate e calore ad ogni suo passo che avanza qualcuno muore...
stimoli e grida, stimoli e rimorsi, sinapsi, lìbrati..
dischiudi le falangi..socchiudi gli occhi...passeggia e goditi il surround...
"Angusto sarebbe il cielo per potermi contenere".
RispondiEliminaTi abbracciamo.
Speriamo che un vento possa soffiare via le nostre e le tue nubi.
Buona serata.
Eh gia', nella vita c'è altro, come il sole, la gioia,la pace, e non solo quella pioggia di nulla che ci rende prigionieri e incapaci anche solo di concepire lo spettacolo bellissimo al di la' del vetro...
RispondiEliminaUn bacio!
sospendo il pensiero: tutto quel sangue, però non mi piace!
RispondiEliminaun bacio sorellina
sangue...sangue...sangue...
RispondiEliminache altro?
Curiosa l'assonanza dei titoli dei nostri post... e il sangue che li pervade.
RispondiEliminaUn abbraccio,
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